Zuppetta di vongole con pane fritto (nel burro chiarificato)
Yum!
Amo questa ricetta perché rende le vongole un piatto speciale.
Gli altri 2 abitanti della casa – forse lo sai già – non amano il pesce e detestano il suo odore in cottura. Quando cucino le vongole in questo modo non solo nessuno si lamenta, ma tutta la preparazione viene accolta con entusiasmo, per i profumi e per gli aromi che sprigiona in cottura. Non ti dico all’assaggio.
Ho preparato queste vongole la vigilia di Natale. Per 7 commensali ho raddoppiato le dosi e in parte, togliendo un po’ di gusci, le ho usate per condire gli spaghetti (sotto la ricetta ti spiego meglio): luce negli occhi, mugolii, successone. Bellissimo portare in tavola un po’ di felicità :)!
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La ricetta
delle vongole con il pane fritto
Grado di difficoltà:
Tempo di realizzazione:
- Pulizia delle vongole: 2 ore circa
- Preparazione: 10 minuti
- Cottura: 10 + 5 minuti
Ingredienti (per 2 persone):
- 500 g di vongole veraci o lupini
- 4 spicchi di aglio
- 1 porro di medie dimensioni o 1 cipolla media
- 1 finocchio piccolo o 1/2 medio grande
- 1 gambo di sedano privato delle foglie
- 3 foglie di alloro
- 1 peperoncino fresco (opzionale)
- 1 cucchiaino abbondante di semi di finocchio leggermente pestati
- 2 cucchiaini abbondanti di foglie essiccate di timo
- 1 limone con buccia edibile
- 2 bicchieri di vino bianco (circa 50 cl)
- 2 fette di pane (meglio se casereccio e a pasta madre)
- burro chiarificato o ghee, olio evo, sale e pepe macinato fresco q.b.
- un mazzetto di prezzemolo
Procedimento
Pulisci le vongole
Elimina le vongole aperte o quelle con le valve rotte.
Versa le vongole chiuse in una ciotola piena d’acqua fredda. Dopo 10-15 minuti scolale e cambia l’acqua, eliminando la sabbia che nel frattempo si è adagiata sul fondo. Mettile ancora in ammollo in acqua fredda e tienile per almeno 1 ora e mezza, ripetendo di tanto in tanto l’operazione.
Monda e taglia le verdure per il soffritto
Quando sei pronta o pronto per cucinare le vongole, lava e monda il porro, il finocchio e il sedano.
Una volta eliminate le parti verde scuro e coriacee e la base del porro, taglialo a metà nel senso della lunghezza, poi giralo con l’interno rivolto verso il tagliere e taglialo nel senso della larghezza a fettine di circa 3-4 mm.
Elimina la base e le parti più dure del finocchio, taglialo a metà, tieni da parte le fronde e poi taglia la metà o ogni metà a fettine di circa 1/2 cm. Riduci poi le fettine in pezzetti più piccoli, il più possibile simili a quadratini.
Dopo aver eliminato i fili che sporgono dalle estremità del sedano, taglialo in quadratini di circa 1/2 cm per lato.
Friggi il pane
In una padella a fondo spesso, idealmente di ghisa, metti due cucchiai di burro chiarificato (oppure olio evo) e fallo andare a fuoco vivace. Quando inserendo il manico di un cucchiaio di legno noterai le bollicine, adagia le fette di pane e falle dorare qualche minuto da entrambi i lati. Strofina uno spicchio di aglio sulle fette di pane fritto e, se ti piace, priva lo spicchio d’aglio dell’anima, taglialo a fettine sottili e falle cadere a pioggia sul pane.
Fai raffreddare e taglia le fette di pane a strisce orizzontali di circa 3 cm.
Prepara il soffritto
In una padella capiente abbastanza da accogliere tutte le vongole, prepara il soffritto.
Aiutandoti con un pelaverdure, prepara delle striscette di scorze di limone, stando attenta o attento a non prelevare la parte bianca.
Copri il fondo con almeno 3 cucchiai di olio evo, schiaccia 3 spicchi di aglio e fai andare a fuoco bassissimo. Quando noterai le bollicine intorno all’aglio, aggiungi il porro, il timo, i semi di finocchio leggermente pestati nel mortaio, le foglie di alloro, le strisce di scorza di limone e il peperoncino fresco sminuzzato se vuoi usarlo. Aggiungi un bel pizzico di sale e fai andare a calore basso finché i porri non saranno diventati traslucidi. A questo punto alza la fiamma e aggiungi un primo bicchiere di vino (20-25 cl). Fai andare a calore vivace finché il vino non sarà quasi completamente ridotto. Aggiungi il sedano e il finocchio, un pizzico di sale abbondante e continua la cottura, sempre a calore vivace, uno o due minuti, girando in continuazione.
Cuoci le vongole
Versa le vongole nella padella, aggiungi l’altro bicchiere di vino, copri con un coperchio e abbassa il calore. Fai andare a calore medio basso per 5-7 minuti, finché tutte le valve non saranno aperte. Togli il coperchio, aggiungi un cucchiaino di burro chiarificato se lo hai e alza leggermente il calore. Valuta quanto liquido vorresti e fai andare di conseguenza. Se vuoi che rimanga più liquido spegni dopo circa un minuto, se vuoi un sughetto più spesso, ma meno voluminoso fai ridurre un po’ di più.
Servi la zuppetta di vongole
Elimina dalla padella gli spicchi di aglio e le foglie di alloro. Togli i gambi al prezzemolo, sminuzza le foglie grossolanamente col coltello e poi spargilo a pioggia sulle vongole.
Servi direttamente nei piatti, mettendo il pane in tavola al centro oppure porzionato su piattini a parte, completando ogni piatto con un una spolverata di pepe macinato fresco se ti piace.
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Un’idea in più: spaghetti alle vongole
Le vongole preparate in questo modo possono essere usate per condire gli spaghetti o altra pasta lunga.
Preparale nel modo che ti ho descritto, magari ritagliandoti un po’ di tempo per togliere qualche guscio. Lascia il sughetto piuttosto brodoso. Aiutandoti con un mestolo per spaghetti, preleva gli spaghetti al dente, anche 2 minuti indietro rispetto al tempo indicato sulla confezione, e trasferiscili rapidamente direttamente nella padella delle vongole, che dovrà necessariamente essere capiente. Valuta la quantità di liquido, dovrà esserci un bel fondo. In caso sia insufficiente aggiungi un mestolo di acqua di cottura della pasta. Finisci di cuocere gli spaghetti in padella, mantenendo il calore vivo per un paio di minuti e girandoli in continuazione. Quando il liquido si sarà ridotto, in modo consistente ma non completamente, spegni il calore e continua a girare la pasta nella padella per almeno un minuto: gli amidi della pasta e dell’acqua di cottura trasformeranno il sughetto in una cremina saporita, che legherà gli spaghetti in modo sorprendente e li renderà golosissimi.
Aggiungi il prezzemolo e servi immediatamente.
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Meal prep e organizzazione
Se vuoi portarti avanti puoi lavare e tagliare le verdure per il soffritto e conservarle in frigorifero in un contenitore ermetico dimensionato coperte sopra e sotto da un tovagliolo, anche di carta, ben inumidito, per 1 o 2 giorni.
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Consigli per acquistare il pesce
Prima di chiudere vorrei esortarti a non comprare il pesce con leggerezza, e farti sempre qualche domanda, oltre che sulla freschezza, anche sulla provenienza e la stagionalità.
In questo articolo qualche hanno fa ho messo insieme i criteri suggeriti da slow food/slow fish da tenere presente quando compriamo il pesce, per non danneggiare il mare e consumarlo in maniera responsabile e sostenibile.
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Disclaimer
In questa ricetta ho inserito dei link affiliati a Macrolibrarsi, uno dei più grandi bio-store online. Se fai la spesa usando un mio link, oppure se inserisci il codice 7471 nel riquadro “Presentato da: codice partner” nella fase di verifica (la 4°) del processo di acquisto, io guadagno una piccola commissione. Mi darai la possibilità di dedicare tempo alla stesura di contenuti utili gratuiti qui sul blog (senza inserire pubblicità, che trovo sia fastidiosissima per chi legge) o sugli altri miei canali.
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