Ma tu cucini sempre? Mi chiedono.
Potrei dire SI, perché non mi pesa (anzi mi piace ) ma in realtà la risposta è NI, o forse, meglio, SO. Perché spesso, più che cucinare faccio girare gli avanzi, che magari ho creato appositamente per avere in frigo qualcosa di pronto, da riciclare velocemente. Molti pensano che cucinare verdure, cereali integrali e legumi sia uno sbattimento. E’ vero solo in parte, un po’ perché, se ci prendi la mano, impari anche a farli fare “da soli”, un po’ perché una volta che li hai, capisci che sono ingredienti versatili, riutilizzabili facilmente e con poco sforzo in preparazioni sempre diverse.
Parte oggi la rubrica “Ricicliamo gli avanzi” all’interno della sezione “Menù, idee e approfondimenti”, per darti idee e ispirazioni per far “rivivere” al meglio quello che hai in frigo. Oggi avevo dei tristi cavolfiori, un po’ di riso venere e un avanzo di azuki, che ho trasformato in un piatto unico facendo saltare verdura e cereale con un po’ di tamari e preparando un hummus basico e veloce con i fagioli.
Procedimento:
Ho fatto scaldare una padella dal fondo spesso a fuoco medio. L’ho coperta con un fondo d’olio evo e quando ha preso calore ci ho versato dentro i cavolfiori. Li ho fatti saltare un paio di minuti. A questo punto ho aggiunto il riso. Quando ha incominciato ad attaccarsi al fondo, ho aggiunto un goccio d’acqua e, una volta assorbita, dopo neanche 1 minuto, ho sfumato con un goccio di tamari (si può usare anche la salsa di soia shoyu). Ho spento il fuoco e lasciato riposare.
Nel frattempo ho fatto l’hummus di azuki. Ho inserito nella caraffa del frullatore ad immersione i miei fagioli (la quantità che vedi in foto), mezzo cucchiaio scarso di tahin, due cucchiai di limone, due dita d’acqua, un goccio di olio evo, sale (i miei fagioli erano cotti senza sale) e un po’ di pepe. Per aggiustare al giusto grado di sapidità e acidità ho assaggiato 2 o 3 volte. Il consiglio è quello di partire bassi con tutto (soprattutto sale e limone) e aggiungerne altro se sentiamo che ce n’è bisogno.
Ho impiattato il mio cavolfiore saltato con il riso, insieme a due bei cucchiai di hummus e ho finito il piatto aggiungendo qualche seme di zucca, dei semini di canapa e un po’ di zenzero grattugiato.
Minimo sforzo, massimo risultato!
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