Grado di difficoltà:
Tempo di realizzazione:
- 15 min. circa taglio e preparazione della zucca
- 30 minuti cottura
Ingredienti:
per la zucca arrosto
un bel pezzo di zucca*
1 Cucchiaio di aceto balsamico
qualche goccia di saba di mosto cotto (opzionale)
1 cucchiaino scarso di aceto di mele (solo se si usa la saba)
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 pizzico di pepe di cayenna (opzionale)
scorza di 1 arancia oppure 2 gocce di olio essenziale di arancia (opzionale)
timo fresco oppure essiccato (o altre erbe aromatiche)
sale in fiocchi (opzionale)
sale e olio evo q.b.
*io ho utilizzato la metà di una zucca violina di media grandezza ed è stata sufficiente a riempire una teglia di ferro grande come una leccarda del forno
per servire (opzionali)
una manciata di nocciole tostate
una manciata di semi di melograno
chips di cavolo nero**
**per le chips di cavolo nero
5 o 6 foglie di cavolo nero
olio evo
sale oppure tamari
Procedimento:
Lavate la zucca e tagliatela a fettine spesse 1-1,5 cm.
Spennellate con un pochino d’olio una teglia da forno e disponete lungo la sua superficie le fette di zucca senza sovrapporle.
In un piccolo recipiente mescolate l’olio evo (almeno 4-5 Cucchiai) con l’aceto balsamico, eventualmente la saba e l’aceto di mele, la cannella, la scorza d’arancia oppure l’olio essenziale, il pepe di cayenna e il timo. Spennellate il composto ottenuto su tutta la superficie della zucca, che alla fine dell’operazione dovrà risultare completamente glassata. Salate uniformemente con sale integrale ed eventualmente con qualche fiocchetto di sale in fiocchi.
Ponete in forno ventilato preriscaldato a 180 gradi, per una mezz’ora (se doveste notare che scurisce troppo, oppure che i bordi delle fettine di zucca si bruciacchiano, abbassate la temperatura a 160 gradi e prolungate la cottura di qualche minuto).
Servite con una manciata di nocciole (tostate per 5-10 minuti in formo a 180 gradi) tritate grossolanamente e una manciata di semi di melograno ed eventualmente con delle chips di cavolo nero.
Per preparare le chips, mondate le foglie di cavolo nero (togliendo il costolone centrale), lavatele e poi asciugatele accuratamente con uno strofinaccio. Massaggiatele una ad una con una soluzione di olio e tamari (oppiure solo olio, ma in quel caso ricordate di salarle prima di infornarle), finché non vi sembreranno più morbide. Infornate a 160/170 gradi (abbassate la temperatura se le foglie cominciano a scurirsi troppo e a bruciacchiarsi) finché non diventeranno secche e croccanti come delle vere e proprie patatine (ci vorranno 45 min o più).
Buon appetito!
Ottima ricetta! L’ho fatta stasera per una cena con amici. Ci ho messo veramente poco ed ha riscosso grande successo. Grazie
Grazie mille Nadia!